Il Polo GGB, centro di ricerca internazionale senza scopo di lucro attivo negli studi di ecologia e genetica per zanzare geneticamente modificate, è stato invitato al workshop internazionale che si terrà in Maryland dal 6 all’8 dicembre presso la Fondazione statunitense per l’Istituto Nazionale della Salute (FNIH), con l’obiettivo di illustrare l’esperienza del laboratorio di confinamento ecologico di Terni e contribuire alla definizione di standard di biosicurezza condivisi a livello internazionale e applicabili alle strutture di confinamento ecologico. Obiettivo del workshop è valutare la fattibilità, ed eventualmente individuare i requisiti, per la creazione di un ente di accreditamento internazionale per le strutture confinate di insetti GM.
Gli insetti continuano a minacciare la salute pubblica e la sola malaria, presente ancora in 91 paesi del mondo, infetta oltre 200mila persone all’anno di cui i bambini di età inferiore ai 5 anni e donne in gravidanza sono tra i più colpiti. La ricerca sugli insetti rimane quindi essenziale per il progresso e il miglioramento delle condizioni di vita dell’uomo sul pianeta. I progressi compiuti dai ricercatori nella capacità di manipolare i genomi degli insetti e lo sviluppo di nuove tecnologie genetiche, si traducono nella straordinaria possibilità di un loro impiego a fini di ricerca e nella crescente necessità di sviluppare adeguati sistemi di gestione in grado di assicurare massima sicurezza ed un’adeguata valutazione dei rischi.
In questo contesto, è impellente per i referenti istituzionali e per i comitati di biosicurezza acquisire le migliore prassi ed esperienze internazionali – tra cui quella del laboratorio di confinamento ecologico di Terni – per disegnare adeguati livelli di sicurezza per il contenimento di OGM nel settore agricolo e di sanità pubblica.
Il laboratorio di Terni, impegnato da anni negli studi per la lotta alla malaria e partner di prestigiosi consorzi internazionali di ricerca, è uno tra i primi insettari al mondo ad essere stato certificato per il confinamento di insetti GM. La struttura, dotata di elevati sistemi di controllo quali sistemi di filtrazione delle acque e dell’aria, cabina di contenimento a pressione e temperatura controllata, consente ai ricercatori di poter studiare popolazioni di zanzare GM in condizioni che riproducono fedelmente il clima dei paesi tropicali.
In virtù dell’esperienza e delle competenze acquisite nonché delle diverse e successive certificazioni ottenute (BSL2 plus, ACL2), il Polo GGB illustrerà quindi gli standard adottati all’interno della propria struttura come caso-studio internazionale raccontando, più in generale, le principali sfide incontrate nella creazione e gestione di una struttura così sofisticata, dal punto di vista scientifico e infrastrutturale.
Parteciperanno al workshop la Prof.ssa Müeller, Direttore del Laboratorio di Rilascio Confinato di Zanzare Geneticamente Modificate sito a Terni, in Via Mazzieri e la Dr.ssa Immobile Molaro, Amministratore Delegato del Polo GGB.
Riferimenti e approfondimenti:
https://fnih.org; https://www.aaalac.org
ACME-ASTMH Arthropod Containment Levels (ACLs), in Vector-Borne and Zoonotic Diseases. 2003, Mary Ann Liebert, Inc., publishers. p. 75-90 https://doi.org/10.1089/153036603322163457
James, S., et al., Pathway to Deployment of Gene Drive Mosquitoes as a Potential Biocontrol Tool for Elimination of Malaria in Sub-Saharan Africa: Recommendations of a Scientific Working Group. The American Journal of Tropical Medicine and Hygiene, 2018. 98(6_Suppl): p. 1-49.
Contatti Stampa: Letizia Cinti l.cinti@pologgb.com